Gallarate Penthouse
Questo attico di oltre 300 mq è l’abitazione di un collezionista di arte moderna e contemporanea.
Condividono con lui questo importante spazio Warhol, Manzoni, Boetti, Rauschenberg, Tapis, Tombly, Fontana le cui opere appese ai muri imponevano al progetto un’attenzione ed un rispetto particolare. Il primo input per la progettazione è stato quello di privilegiare ed evidenziare le opere d’arte che sarebbero state appese ai muri: si è quindi optato per soluzioni architettoniche leggere, quasi total white o meglio acrome per usare una parola cara a Piero Manzoni che ci guarda da una parete. Uomo dalla personalità complessa e dai valori estetici di decisa ed ampia veduta, il proprietario si distingue per una seconda passione: è un’amante dei metalli. Il metallo è il filo conduttore del progetto e lo si ritrova accostato al microcemento per i pavimenti, alle pietre dei bagni. Una particolarità di questo progetto consiste nel fatto che lo studio di architettura ha progettato anche tutti gli arredi su misura, parte dei quali fanno parte di una collezione commercializzata dall’azienda Marco Ferrazzi (linea494).